Secondo quanto riferisce la Bbc, lunghe code si sono formate nella notte al confine tra Russia e Georgia. Il media britannico ha mostrato le immagini di file interminabili di auto con a bordo soprattutto uomini russi che stanno tentando di lasciare il Paese per evitare l’arruolamento forzato per la guerra in Ucraina annunciato da Putin e decretato con la mobilitazione parziale.
Nonostante le immagini diffuse dai media internazionali siano eloquenti, il Cremlino afferma che le notizie sulla fuga di uomini in età da coscrizione sono esagerate.
Testimoni hanno riferito alla Bbc che la coda al checkpoint di Upper Lars era di circa 5 chilometri
Alcuni testimoni hanno stimato che la coda di auto al checkpoint di Upper Lars, al confine con la Georgia, fosse lunga circa 5 chilometri. Un altro gruppo ha affermato che ci sono volute sette ore per attraversare il confine tra Russia e Georgia.
Un uomo in coda in età da chiamata alle armi, che non ha voluto dire il suo nome, ha detto a un reporter della Bbc di aver preso il passaporto e di essersi diretto al confine senza neanche fare le valigie subito dopo l’annuncio del presidente Putin.
Traffico in aumento anche verso il confine con la Finlandia
“Mi spezzerò un braccio, una gamba, qualsiasi cosa pur di evitare di partire”, ha detto l’uomo. Un aumento del traffico si è registrato nella notte anche al confine con la Finlandia, che condivide un confine di 1.300 chilometri con la Russia ma richiede un visto per l’ingresso.
Già il giorno dell’annuncio da parte di Putin della mobilitazione parziale erano andati esauriti in poche i biglietti per i voli odierni da Mosca, verso Erevan e Istanbul (tra le poche destinazioni con volo diretto).