Dal palco del Tempio di Adriano a Roma il candidato premier dei Cinque Stelle, Luigi Di Maio, ha presentato stamattina i candidati del Movimento nei collegi uninominali
Al termine dell’evento è scoppiato il caso di Rinaldo Veri. L’ammiraglio è infatti consigliere comunale nel comune di Ortona con una lista civica, carica che lo rende incompatibile per correre coi pentastellati. Dopo aver ritirato la sua candidatura tre ore dopo averla presentata al Tempio di Adriano – al suo posto è subentrata la deputata uscente Carla Ruocco – l’interessato ha spiegato: “Non ero al corrente della regola prevista dal Regolamento del M5s che impedisce a chi ha già una carica elettiva di potersi candidare e proprio per questo non avevo ritenuto necessario informare di questa mia carica il candidato premier Luigi Di Maio, al quale va il mio sincero ringraziamento”.
Faranno invece parte della squadra dei pentastellati la dottoressa Maria Domenica Castellone, ricercatrice Cnr a Napoli, candidata al Senato nel collegio di Giugliano; Vincenzo Zoccano, presidente del Forum italiano sulla disabilità; il professor Mauro Coltorti, ordinario della facoltà di Scienze ambientali presso l’Università di Siena; la sociologa Cinzia Boniatti; la criminologa Paola Giannetakis, candidata alla Camera nel collegio di Perugia; il cardio-chirurgo Gino Di Manici, candidato alla Camera nel collegio di Foligno; il presidente del consiglio dell’Ordine degli avvocati di Roma, Mauro Vaglio; il giornalista Primo Di Nicola, già a l’Espresso e al Fatto Quotidiano prima di diventare direttore del Centro.
“Sono qui – ha detto Di Nicola – con l’impegno di riuscire a dare il colpo definitivo per cancellare quel che resta della vergogna dei vitalizi parlamentari, un vergognoso macigno che pesa sulla credibilità della politica. Da oggi non mi considero più un giornalista come l’ho sempre fatto, non credo alle porte girevoli”.
Sul palco è salito anche Salvatore Caiata, presidente del Potenza Calcio e nominato “lucano dell’anno”. A Roma-Collatina il M5s candida invece uno dei medici che ha fatto partire l’inchiesta nei confronti del rettore dell’università di Tor Vergata, il chirurgo Pierpaolo Sileri. Tra i candidati ecco Francesca Tizi, ricercatrice di diritto processuale civile e un’altra ricercatrice (ed esperta di economia circolare), Patty L’Abbate che cita la Canzone di San Damiano: “Ogni uomo semplice porta in cuore un sogno, con amore e umiltà potrà costruirlo”. Nelle Marche scende in campo Daniela Tisi, direttrice della rete museale Monti Sibillini. “Il terremoto è stato per noi un momento di crisi, in cui abbiamo toccato con mano ciò che non ha funzionato”, spiega. Nel collegio di Crotone il M5S arruola l’archeologa Margherita Corrado mentre nel collegio Torino 3-Senato corre Paolo Biancone, docente di economia aziendale.
In Veneto, infine, ecco Marco Nardin, presidente uscente dei Giovani imprenditori di Confartigianato. “Abbiamo dimenticato che la grande Italia è stata fatta da piccoli imprenditori”, sottolinea dal palco.
“Per qualcuno fare le liste è stato devastante. Per noi fare liste è stato entusiasmante”, ha detto Di Maio. “Per noi – ha spiegato – oggi è un giorno di orgoglio e felicità perché vi presento chi ha risposto al nostro appello. E sono eccellenze. Il nostro obiettivo è avere il gruppo migliore che il Parlamento abbia mai avuto. E non sono persone competenti ma supercompetenti e incarnano i due fattori per noi fondamentali, testa e cuore. Vogliamo mettere le persone giuste al posto giusto”.