Chi elegge il presidente della Repubblica in Italia e chi sono i grandi elettori? Non è una semplice procedura ed è abbastanza complesso l’iter che porta all’elezione del Capo dello Stato.
Chi elegge il presidente della Repubblica in Italia
Il presidente della Repubblica non viene eletto da tutti i cittadini direttamente, ma la Costituzione italiana prevede l’elezione del Capo dello Stato attraverso i cosiddetti grandi elettori. Per la seduta comune del Parlamento che si riunisce per l’elezione della massima carica dello Stato sono 1.009 i Grandi Elettori chiamati al voto.
L’articolo 83 contiene i dettagli, i modi e le modalità dell’elezione del presidente della Repubblica.
- Il presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri.
- All’elezione partecipano tre delegati per ogni Regione, eletti dal Consiglio regionale in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze. La Valle d’Aosta ha un solo delegato.
- L’elezione del Presidente della Repubblica ha luogo per scrutinio segreto a maggioranza di due terzi dell’assemblea. Dopo il terzo scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta.
Chi sono i grandi elettori
I 1.009 elettori sono costituiti da 630 deputati e 321 senatori, compresi i senatori a vita Giorgio Napolitano, presidente emerito della Repubblica, Mario Monti, Elena Cattaneo, Renzo Piano, Carlo Rubbia, e Liliana Segre.
In base alle previsioni dell’articolo 83 della Costituzione ci sono poi 58 delegati regionali: ogni Consiglio regionale elegge tre delegati – due rappresentanti della maggioranza e un rappresentante della minoranza – in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze. La Valle d’Aosta ha, invece, un solo delegato.
L’elezione per il successore di Sergio Mattarella sarà l’ultima che conterà su questo numero di Grandi elettori, perché a seguito della recente legge di revisione costituzionale (pubblicata nella Gazzetta ufficiale n. 261 del 21 ottobre 2020) ci saranno 230 deputati e 115 senatori in meno.