L’ex terrorista dei Pac, Cesare Battisti, detenuto in Italia dopo il suo arresto in Bolivia (leggi l’articolo), è stato trasferito dal carcere di Rossano a quello di Ferrara a causa di alcune condizioni di potenziale rischio per la sua sicurezza. Nell’ultimo periodo, infatti, nella sezione in cui era recluso – popolata anche da molti detenuti islamici – si era creato un clima di possibile tensione sfociato anche in alcuni episodi specifici che hanno portato alla decisione del trasferimento. Al suo arrivo nel carcere di Ferrara. Battisti ha annunciato che sospenderà lo sciopero della fame.
“Cesare Battisti – afferma Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto Sappe – probabilmente anche grazie al sostegno politico ricevuto, è stato traferito dal carcere di Rossano, istituto a lui non gradito, a quello di Ferrara. Ricordiamo che tra gli omicidi commessi da Battisti vi è anche quello del maresciallo Santoro, allora comandante del carcere di Udine. Speriamo che adesso sconti la pena prevista, cioè l’ergastolo, considerato che per tanti anni si è sottratto alla giustizia e che per i famigliari delle vittime ci sia il giusto risarcimento”.