Nella giornata di domani potremmo conoscere tutti e 236 i nomi degli aspiranti consiglieri del Consiglio d’amministrazione della Rai. La nuova riforma prevede che quattro consiglieri siano di nomina parlamentare: due eletti dalla Camera e due dal Senato. Saranno in tutto sette i componenti. Oltre ai quattro scelti dal Parlamento, altri due sono indicati dal ministero dell’Economia e l’ultimo dai dipendenti di Viale Mazzini.
Alla Camera sono state inviate 196 domande, mentre al Senato 169, 129 però, sono coloro che hanno inviato il proprio curriculum in entrambi i rami del Parlamento. Complessivamente sono quindi 236 i candidati.
Tra i nomi c’è sicuramente quello di Carlo Rienzi. Il nome del presidente del Codacons è stato presentato dal Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori e dall’associazione utenti radiotelevisivi. “I tempi sono ormai maturi per consentire l’ingresso di un rappresentante degli utenti ai vertici della tv di Stato – hanno spiegato le due associazioni in una nota congiunta – Finora i membri del CdA Rai sono stati scelti col metodo della spartizione politica, che non solo non ha dato risultati ma ha pesantemente danneggiato la rete e, di conseguenza, i cittadini che pagano il canone”.