Caso Sardegna, il centrodestra all’attacco sulla decadenza di Todde. La replica della governatrice: “Legittimata ad andare avanti”

In Sardegna si mette in moto l’iter sulla possibile decadenza della governatrice. Botta e risposta destre-Todde

Caso Sardegna, il centrodestra all’attacco sulla decadenza di Todde. La replica della governatrice: “Legittimata ad andare avanti”

Resta sotto i riflettori il caso della presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, dopo la richiesta al Consiglio regionale di dichiarare la decadenza della governatrice-consigliera da parte del Collegio elettorale della Corte d’Appello di Cagliari per alcune irregolarità risultate dalla verifica della rendicontazione delle spese elettorali. Un caso inedito su cui regna ancora l’incertezza.

Corsi e ricorsi

Intanto sui tempi. La probabile richiesta di sospensiva da parte dei legali di Todde, potrebbe congelare la questione fino alla discussione di merito. Resta il fatto che, nel caso in cui la decadenza diventasse definitiva, comporterebbe lo scioglimento dell’assemblea sarda rinnovata un anno fa e il ritorno alle urne.

L’iter in Regione

La settimana prossima intanto potrebbe essere convocata la conferenza dei capigruppo nella quale il centrodestra chiederà, presumibilmente, di portare la vicenda in aula mentre, già da martedì prossimo, la giunta per le elezioni inizierà ad esaminare l’ordinanza-ingiunzione e le norme collegate. Il regolamento interno prevede che, “per le cause di ineleggibilità e incompatibilità sopravvenute, riferisce al Consiglio entro novanta giorni dal momento in cui ne sia venuta a conoscenza”.

Pareri contrastanti

Quanto alla decisione, alcuni giuristi ritengono che l’assemblea legislativa sarda possa solo fare una mera presa d’atto del provvedimento del collegio elettorale. Per altri, invece, è possibile che il Consiglio possa decidere anche in maniera diversa. C’è infine la questione della trasmissione degli atti in Procura.

Centrodestra all’attacco

La governatrice Todde intanto si dice “legittimata ad andare avanti”. Nonostante gli attacchi del centrodestra. “Sono preoccupato per la Sardegna – afferma l’ex governatore isolano Ugo Cappellacci (FI) – Le irregolarità di rendicontazione sono molto gravi: qui siamo in presenza di dilettanti allo sbaraglio”. E ancora: “La lettura della prima decisione in sede giudiziaria riguardante la grillina Todde è impietosa – rincara la dose il responsabile nazionale Enti Locali di FI, Maurizio Gasparri -. Negli atti riguardanti la sua candidatura ci sono violazioni non sanabili …”.

La replica di Todde

Accuse alle quali la governatrice replica così: “Non accetto lezioni di legalità da chi difende una ministra accusata di truffa allo Stato o ha votato in Parlamento per la ‘nipote di Mubarak – ribatte indirettamente Todde -. Sono certa della correttezza del mio operato, ho fiducia nella magistratura e chiarirò tutto nelle sedi opportune”.