Secondo quanto riferisce l’edizione online di Repubblica, il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro Delle Vedove, è indagato per rivelazione di segreto d’ufficio nell’inchiesta della Procura di Roma sulle conversazioni ascoltate in carcere a Sassari tra l’anarchico Alfredo Cospito e due boss al 41 bis come lui. L’esponente di Fratelli d’Italia sarà interrogato domani dai pm.
Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, è indagato per rivelazione di segreto d’ufficio nell’ambito dell’inchiesta sulle conversazioni di Cospito
Il fascicolo aperto dalla Procura di Roma, nato da un esposto del co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, riguarda l’utilizzazione del segreto di ufficio dopo l’intervento alla Camera del vicepresidente del Copasir, Giovanni Donzelli, sulla vicenda Cospito.
L’inchiesta della Procura di Roma è nata da un’esposto di Angelo Bonelli
Il documento oggetto delle dichiarazioni di Donzelli, come aveva affermato anche il ministro della Giustizia Carlo Nordio, non era classificato, né secretato, ma “a divulgazione limitata”. Dunque, secondo quanto ha riferito Bonelli nel suo esposto alla Procura di Roma, i contenuti della relazione del Dap fornita a Donzelli da Delmastro non potevano essere resi noti nell’Aula della Camera.
Bonelli: “Delmastro e Donzelli si devono dimettere”
“Spiace che a fare chiarezza sulla vicenda di Donzelli e Delmastro non sia stato il ministero della Giustizia ma sia l’autorità giudiziaria che sulla base dell’esposto che ho presentato il 2 febbraio alla Procura della Repubblica di Roma oggi avrebbe indagato per rivelazioni di segreto d’ufficio il sottosegretario Delmastro” ha commentato Bonelli.
“Ribadisco – ha aggiunto Bonelli – che a prescindere dall’esito dell’inchiesta giudiziaria il sottosegretario Delmastro e l’onorevole Donzelli si devono dimettere rispettivamente da sottosegretario e vicepresidente Copasir per evidente inadeguatezza e inaffidabilità e non vorrei che dall’inchiesta scaturisse una sconfessione delle tesi del ministro Nordio, perché a quel punto chiederemo conto anche a lui”.
Floridia (M5S): “Ora si dimetta”
“Secondo quanto si apprende dalla stampa – dichiara la capogruppo M5s al Senato, Barbara Floridia – il sottosegretario alla giustizia Delmastro è indagato dalla Procura di Roma per la nota vicenda sui documenti rivelati sul caso Cospito. La giustizia farà il suo corso e resta ferma la presunzione di innocenza”.
“Ma sul piano politico – aggiunge l’esponente M5S -, dopo che i fatti sono stati per giunta ammessi dallo stesso Delmastro, sono ancora più evidenti le ragioni che gli imporrebbero di dimettersi o a Giorgia Meloni di chiedergli un passo indietro. È ancor più urgente la calendarizzazione della mozione di censura presentata alla Camera dal Movimento 5 stelle”.