Giuseppe Conte ed Elly Schlein hanno difeso la sua candidatura anche dopo gli attacchi interni al centrosinistra, ma alla fine è stato lo stesso Domenico Lacerenza a rinunciare alla corsa alla presidenza nelle elezioni regionali in Basilicata.
A poco più di un mese dal voto, quindi, il campo largo composto da Pd e Movimento 5 Stelle si ritrova di nuovo senza candidato. Dell’alleanza fanno parte anche Avs e +Europa, mentre si era sfilata – anche sulla scelta del nome – Azione.
Lacerenza rinuncia alla candidatura alle elezioni regionali in Basilicata
L’annuncio del ritiro della candidatura è stato dato dallo stesso Lacerenza in un comunicato, nel quale ha parlato di una “attenta riflessione” che l’ha portato a rinunciare alla sfida per le elezioni regionali.
Il medico oculista parla di una decisione “presa con assoluta serenità e anche nell’interesse delle forze politiche che hanno voluto propormi. Avevo dato la mia disponibilità, ma non posso non registrare le reazioni che ci sono state in seguito”.
L’ormai ex candidato del centrosinistra prosegue: “In ogni caso voglio che lo spirito che ha portato alla proposta che ho ricevuto, cioè la ricerca dell’unità dei moderati e progressisti e l’offerta di una coalizione capace di battere il centrodestra in Basilicata, sia preservato, e per questo faccio un passo indietro. Lo devo anche alla mia storia professionale e per rispetto alla comunità dei lucani. Ringrazio quanti hanno espresso fiducia nei miei confronti, e in particolare Elly Schlein, Giuseppe Conte e Angelo Chiorazzo”. Di certo la sfida al presidente uscente Bardi non parte nel migliore dei modi.