I primi segnali di discontinuità con il Governo gialloverde, più volte invocati soprattutto in questi giorni dal Pd, stanno arrivando. Con il Conte 2 è stato infatti recuperato anche Raffaele Cantone, che aveva detto addio all’Anac in polemica con il precedente esecutivo e in particolare con la Lega. Il magistrato è stato ingaggiato come consulente dalla Commissione parlamentare antimafia. “L’ufficio di presidenza della commissione antimafia – ha fatto sapere ieri il presidente Nicola Morra – ha deliberato la collaborazione a tempo parziale del dottor Raffaele Cantone. Una collaborazione necessaria e preziosa da parte di un magistrato che ha profonda esperienza sia nel campo della lotta alla mafia sia nel campo dell’anticorruzione. Un’esperienza che aiuterà il lavoro della commissione nella sua fase di proposta legislativa”. Una scelta che mostra con forza chi era a remare contro l’Anticorruzione con il precedente esecutivo e che rafforza l’intesa con i dem, da sempre molto vicini all’ex numero uno dell’Anac.
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