Sono 184.615 i nuovi casi di contagio registrati in Italia nelle ultime 24 ore, contro i 196.224 di ieri, e per la prima volta da due mesi in calo (di oltre il 15%) su base settimanale. I tamponi processati ieri, seocndo quanto riferisce il bollettino giornaliero del ministero della Salute, sono sono 1.181.179, circa 9mila meno di ieri, ma il tasso di positività scende dal 16,5% al 15,6%.
I decessi sono 316 (ieri 313), nuovo record della quarta ondata dopo quello di ieri: numeri simili non si registravano da aprile. Il totale delle vittime dall’inizio dell’epidemia arriva a 140.188. In leggero calo le terapie intensive, per il secondo giorno di fila: una in meno oggi, dopo il -8 di ieri, con 156 ingressi del giorno, e il totale che scende a 1.668. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 82.803 (ieri 108.198). Gli attualmente positivi crescono di 101.458 unità (ieri +87.921) arrivando al picco di 2.323.518. Di questi, 2.304.202 si trovano in isolamento domiciliare.
Rimane in salita, secondo i dati contenuti nel bollettino giornaliero, il bilancio dei ricoveri ordinari, 339 in più (ieri +242), 17.648 in tutto. La regione con il maggior numero di casi odierni (qui la mappa) si conferma la Lombardia con 39.683 contagi, seguita da Campania (+24.451), Emilia Romagna (+20.648), Veneto (17.956) e Piemonte (+14.741).