Buono carburante per lavoratori autonomi: nel nuovo Decreto Energia e Aiuti approvato negli scorsi giorni dal Consiglio dei ministri, si trova la misura che prevede aiuti per le famiglie col carburante. Con l’ultimo emendamento la platea di questa agevolazione si allarga.
Buono carburante per lavoratori autonomi
Potrebbe esserci la possibilità da parte dei datori di lavoro di dare ai propri dipendenti buoni carburante che non vadano ad incidere sulla formazione del reddito fino a un massimo di 200 euro.
La proposta è arrivata da un emendamento di Fratelli d’Italia al Senato ed è stata approvata dalle commissioni Finanze e Industria di Palazzo Madama, per essere discusso il 10 maggio in Aula. «Quindi – chiarisce il senatore di Fratelli d’Italia Andrea de Bertoldi – anche gli studi dei professionisti potranno beneficiare di questa disposizione».
Come funziona?
Il buono che può percepire il lavoratore autonomo è di massimo di 200 euro. Per il 2022 l’importo del valore dei buoni non andrà a formare ed incidere sul reddito. Per il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati dalle aziende, la non concorrenza alla formazione del reddito di lavoro dipendente arriva fino ad un limite di 258,23 euro (raddoppiato a 516,46 euro per i periodi di imposta 2020 e 2021). Se il valore è superiore, concorre interamente a formare il reddito.