Bonus elettrodomestici 2022: come richiedere l’agevolazione che comporta una detrazione del 50% sull’acquisto di grandi elettrodomestici?
Bonus elettrodomestici 2022: come richiederlo in caso di ristrutturazione
Il bonus elettrodomestici 2022 è stato prorogato dalla legge di bilancio 2022 e può essere sfruttato per l’anno in corso, per il 2023 e per il 2024. A seconda dell’anno, tuttavia, variano gli importi della spesa si quali è possibile applicare la detrazione.
Per il 2022, infatti, l’importo massimo della spesa corrisponde a 10.000 euro ed è fruibile per gli acquisti compiuti fino al 31 dicembre 2022 mentre, per il 2023 e il 2024, l’importo massimo di spesa è pari a 5.000 euro. L’importo del credito viene suddiviso in dieci quote annuali che possono essere usate per ridurre le tasse da pagare in sede di dichiarazione dei redditi.
Per ottenere l’agevolazione, bisogna indicare nella dichiarazione dei redditi tutte le spese sostenute. A questo proposito, non è obbligatorio che le spese relative all’arredo dell’immobile vengano effettuate dopo le spese di ristrutturazione. È sufficiente, infatti, dimostrare la data di avvio dei lavori che deve essere precedente a quella associata all’acquisto dei beni.
Per quanto riguarda il bonus in caso di ristrutturazione, i requisiti indicati sono i seguenti:
- Restauro;
- Risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia su interi edifici da parte di imprese di costruzione o ristrutturazione o di cooperative edilizie che assegneranno o venderanno l’immobile entro 18 mesi dalla fine dei lavori;
- Restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia sul singolo appartamento;
- Manutenzione straordinaria;
- Ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi;
- Restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali.
Requisiti senza ristrutturazione: a chi spetta
Il bonus elettrodomestici 2022 può consentire di usufruire di una detrazione Irpef pari a fino il 50% e può essere erogato in caso di acquisto di prodotti come: elettrodomestici nuovi di classe non inferiore alla A per i forni; alla E per lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie; alla F per frigoriferi, congelatori, apparecchi per la cottura, stufe elettriche, microonde, apparecchi per il riscaldamento elettrici, condizionatori elettrici, piastre elettriche e ventilatori.
Di base, l’agevolazione spetta a:
- proprietari (o nudi proprietari) dell’’immobile;
- affittuari o soggetti in comodato d’uso;
- soci di cooperative, società individuali semplici, Sas o Snc;
- imprenditori individuali che non utilizzano l’immobile per uso strumentale.
Per beneficiare della misura, bisogna attestare che il beneficiario del bonus abbia eseguito degli interventi edilizi contestualmente all’acquisto di mobili ed elettrodomestici.
Il bonus elettrodomestici 2022, tuttavia, può essere concesso anche a coloro che non hanno effettuato lavori di ristrutturazione nel medesimo anno dell’acquisto dei nuovi elettrodomestici. È sufficiente, infatti, che i lavori siano stati effettuati nell’anno precedente a quello in cui si richiede l’agevolazione.