La notizia non sorprende: l’aumento delle bollette del gas a febbraio era scontato, considerando l’aumento dei costi del metano sui mercati di riferimento dall’inizio dell’anno. Ora a certificarlo ci sono anche i dati di Arera, l’Autorità per energia, reti e ambiente, riguardanti la tariffa del gas per i clienti vulnerabili.
A febbraio il prezzo di riferimento del gas per il cliente tipo è stato di 130,43 centesimi di euro per metro cubo, in aumento del 3% rispetto a gennaio. Il prezzo della sola materia prima gas per i clienti in servizio di tutela della vulnerabilità è di 52,91 euro al megawattora, in aumento rispetto a gennaio. Va comunque sottolineato che dagli ultimi giorni di febbraio il trend è decisamente cambiato, con un calo che ha portato il prezzo del gas al di sotto dei 45 euro al megawattora sul Ttf di Amsterdam.
Bollette del gas, quanto aumentano davvero le tariffe
Che i prezzi nel 2025 fossero destinati a salire è ormai cosa nota. E oggi anche il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, ha confermato quel che già si sa: “Il 2025 sarà ancora molto duro, salvo non ci sia una diminuzione del prezzo del gas, che è legato a equilibri politici”. Difatti la discesa del prezzo del gas degli ultimi giorni è legata anche all’ipotesi di una pace in Ucraina, ancora non vicinissima ma di cui ormai da qualche settimana si discute, tra alti e bassi nelle ipotetiche trattative.
Intanto, però, i primi effetti degli aumenti si fanno sentire in bolletta. Come spiega Marco Vignola, vicepresidente dell’Unione nazionale consumatori, “dall’inizio di questa stagione termica, ossia da settembre 2024 ad oggi, i vulnerabili, che comunque pagano un prezzo inferiore rispetto a quello del mercato libero, hanno subito un rincaro del 5%”.
Il rialzo segnalato oggi da Arera, spiega Vignola, “attesta quanto sia stato tardivo il decreto legge del governo Meloni, che oramai interverrà solo quando i caloriferi saranno spenti e le bollette del gas, quindi, ridimensionate”. Intanto, però, gli effetti si vedono già: con l’aumento del 3% di febbraio un utente tipo (che consuma 1100 metri cubi di gas), si trova a spendere 41,80 euro in più su base annua. E la spesa totale nei prossimi dodici mesi arriverebbe oltre i 1.400 euro. Sommandoli ai 626 previsti per la luce si arriverebbe a 2.061 euro in un anno. Tornando al prezzo del gas, a febbraio è stato superiore del 29,9% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.