Com’era facilmente immaginabile, sul disegno di legge sul biotestamento è piovuta una marea di emendamenti: 3.005, per la precisione. Metà di questi sono firmati da parlamentari di Alternativa Popolare, alleati del Pd che sta spingendo proprio per l’approvazione della legge. Intanto il primo voto sulla legge sul biotestamento ha respinto la pregiudiziale di costituzionalità.
Nel dettaglio, Ap ha firmato 1527 emendamenti, la Lega Nord 1203, Forza Italia 147. Sono 74 le proposte di modifica di Federazione della Libertà e 28 quelle di Gal (sono entrambi gruppi di centrodestra) e ancora 19 del gruppo Autonomie-Psi-Maie e 7 del Misto. Nessun emendamento invece da parte di Pd, M5s e gruppi di sinistra. Il Partito democratico ha messo a punto solo un ordine del giorno. Intanto il primo voto sulla legge sul biotestamento ha respinto la pregiudiziale di costituzionalità. L’esame degli emendamenti comincerà nel pomeriggio, ma in generale il dibattito in Aula sta andando a rilento.
La data, però, ormai è fissata: il voto sul ddl ci sarà giovedì prossimo, 14 dicembre. Le dichiarazioni di voto cominceranno alle 11. Lo ha stabilito la Conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama che ha quindi optato per il voto a data certa. Martedì, invece, si cominceranno a votare gli emendamenti. Ma, a questo punto, non è detto che non si opti per la questione di fiducia.