Benjamin Netanyahu, chi è il figlio del primo ministro d’Israele Yair: accusato per non essere rientrato

Benjamin Netanyahu, chi è il figlio del primo ministro d'Israele: tante polemiche nei confronti del giovane che non è rientrato nel suo Paese.

Benjamin Netanyahu, chi è il figlio del primo ministro d’Israele Yair: accusato per non essere rientrato

Benjamin Netanyahu, chi è il figlio del primo ministro d’Israele: Yair si trova in America da diversi mesi e in questi giorni è infuriata una polemica nei suoi confronti per non aver risposto alla chiamata alle armi.

Benjamin Netanyahu, chi è il figlio del primo ministro d’Israele Yair

Yair Netanyahu, 32 anni, è figlio ed erede del primo ministro d’Israele Benyamin Netanyahu. Mentre è in corso la dura e sanguinosa guerra al confine di Gaza tra Israele e Palestina, il figlio del primo ministro si trova in Florida. Pare che il giovane sia stato spedito dall’altra parte dell’Oceano per su idee politico-ideologiche improntate agli slogan della destra nazionalista più estrema, sia per alcune bravate che hanno fatto discutere. Tuttavia, Yair si è laureato in relazioni internazionali alla Hebrew University of Jerusalem. In passato ha accusato l’ex primo ministro israeliano Yitzhak Rabin, assassinato nel 1995 e che aveva riconosciuto l’Autorità palestinese, di “aver ucciso i sopravvissuti all’Olocausto“.

Accusato per non essere rientrato

Yair è accusato di aver disertato la chiamata alle armi nel conflitto tra Israele e Palestina. “Yair si gode la vita a Miami Beach mentre io sono al fronte”, ha commentato al Times un volontario della riserva dislocato al confine col Libano per tenere a bada gli Hezbollah. “Tanti di noi hanno lasciato il lavoro, le famiglie, i figli per tornare nella nostra nazione a proteggere la nostra gente. E non siamo noi ad avere la responsabilità di quanto è accaduto”, ha detto un altro connazionale, ripreso dalla stampa britannica.  “Questo – ha aggiunto riferendosi all’assenza di Yair – non è certo qualcosa che aiuterà a ricostruire la fiducia nella leadership del Paese”.