Razionalizzazione e contenimento dei cachet per conduttori e talent: questa è la linea del nuovo ad Rai Fabrizio Salini. In quest’ottica è stata rinviata a marzo l’opzione per il rinnovo del contratto di Bruno Vespa (nella foto), per discutere al meglio i dettagli dell’accordo. Nell’ultimo rinnovo, annunciato in Cda a settembre 2017, il contratto di Vespa era già stato sforbiciato di oltre il 30%, arrivando a 1 milione 200mila euro per 120 serate. La decisione di Viale Mazzini è stata salutata con entusiasmo dal Movimento 5 stelle: “Finalmente nella Rai del cambiamento iniziamo a vedere i primi risultati. Ci aspettiamo adesso che non solo quello di Vespa, ma anche tutti gli altri mega compensi vengano rivisti e ridiscussi”, ha commentato la deputata della commisisone Vigilanza Maria Laura Paxia.
Basta megastipendi. Il Cda della Rai ridiscute il contratto di Vespa. Per 120 puntate di Porta a Porta viale Mazzini spende 1 milione e 200mila euro
Il contratto di Vespa era già stato sforbiciato di oltre il 30%