I vigili del fuoco hanno salvato un uomo rimasto intrappolato in un tunnel a Roma. Il canale, rigorosamente abusivo, pare fosse opera della cosiddetta “banda del buco”, un gruppo di ladri che stava progettato un colpo in banca nel periodo di Ferragosto.
Banda del buco in azione, uomo intrappolato in un tunnel a Roma
Nella serata di giovedì 11 agosto, dopo circa otto ore di intervento, i vigili del fuoco sono riusciti a trarre in salvo un uomo che era rimasto incastrato in un tunnel profondo circa cinque metri. La singolare vicenda si è consumata in via Innocenzo XVI nel quartiere Aurelio di Roma, in prossimità della Basilica di San Pietro, a Roma.
In considerazione di quanto riferito da Il Corriere della Sera, il protagonista della vicenda sarebbe un uomo di 50 anni che, dopo essere stato recuperato, verte in gravi condizioni. I sanitari che si sono recati in via Innocenzo XVI hanno stabilizzato la vittima e hanno provveduto a trasferirla in ospedale: al momento, risulta essere ricoverato al Gemelli in prognosi riservata.
Sulla base delle ricostruzioni effettuate dalle forze dell’ordine, il soggetto era intento a scavare un cunicolo in compagnia di almeno altre tre persone quando gli è improvvisamente crollata addosso della terra. A poche centinaia di metri dal luogo dell’incidente, sorgono due banche: gli inquirenti hanno subito ipotizzando che il gruppo fosse in realtà una banda di ladri – ribattezzata “banda del buco” – che aveva intenzione di organizzare un colpo in uno dei caveau situati nelle vicinanze.
Stavano scavando un canale per compiere una rapina in banca
A segnalare l’accaduto, sono stati proprio i complici dell’uomo rimasto intrappolato che poi si sono dati alla fuga, dopo aver allertato i soccorsi. I ladri, tuttavia, sono stati rintracciati dai carabinieri mentre girovagavano ancora nei pressi dell’area per monitorare l’andamento delle operazioni. Per compiere il salvataggio, è stata usata una ruspa per allagare il varco.
Al momento, la pista investigativa delle autorità si concentra sull’ipotesi che la banda del buco volesse approfittare della Capitale deserta nella settimana di Ferragosto per una rapina. Non tutto, però, è andato secondo i piani e, mentre il gruppo era intento a creare il canale che avrebbe garantito l’accesso al caveau, una parte di asfalto è franata intrappolando uno degli uomini a lavoro. Pertanto, contattare il 112 è stato inevitabile.
Sulla base delle informazioni sinora diffuse, i membri della banda sono tutti cittadini italiani con precedenti di furto. Gli uomini sono stati fermati dai carabinieri e sono stati portati alla caserma di Trastevere.