Autonomia differenziata, la Sardegna ricorre alla Corte Costituzionale

La giunta regionale della Sardegna ha deliberato di impugnare davanti alla Consulta la legge sulla autonomia differenziata.

Autonomia differenziata, la Sardegna ricorre alla Corte Costituzionale

Su proposta della presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, la giunta regionale “ha deliberato di ricorrere davanti alla Corte Costituzionale per l’impugnazione della legge sulla autonomia differenziata e ha affidato l’incarico ai professionisti Prof. Avv. per la predisposizione del ricorso davanti alla Consulta”. È quanto si legge in un comunicato diffuso dalla Giunta regionale al termine della riunione di oggi.

La giunta regionale della Sardegna ha deliberato di impugnare davanti alla Consulta la legge sulla autonomia differenziata

L’Autonomia differenziata, ha detto ieri in un’intervista a La Stampa, la presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, “danneggia l’Italia, ma soprattutto danneggia la Sardegna perché mina le prerogative di una regione autonoma e speciale. La impugneremo presso la Corte entro fine agosto. La legge Calderoli indebolisce la nostra specialità, spacca il Paese, tenta di silenziare le Regioni più povere, stravolge la coesione nazionale e vorrebbe gli uni contro gli altri. Non lo permetteremo”.