Usa, chiesta pena di morte per Mangione: “Assassinio a sangue freddo”

New York, 01 apr. (askanews) – La procuratrice generale Pam Bondi ha annunciato che chiederà la pena di morte per Luigi Mangione, 26 anni, di origini italiane, accusato di aver ucciso a dicembre il manager di UnitedHealthcare Brian Thompson davanti a un hotel di Midtown Manhattan. La decisione, ha spiegato, è in linea con l’ordine esecutivo del presidente Donald Trump che ha riaperto alla pena capitale dopo la moratoria introdotta da Joe Biden nel 2021.”Un’esecuzione premeditata e a sangue freddo che ha scioccato l’America”, ha dichiarato Bondi.Mangione, residente in Maryland, era stato arrestato cinque giorni dopo in Pennsylvania. Secondo gli investigatori aveva seguito la vittima nei giorni precedenti, usando un’identità falsa per alloggiare in un ostello.Rischia l’ergastolo senza condizionale a livello statale e ora la pena di morte sul fronte federale.