Morto l’ex presidente Usa Jimmy Carter, cordoglio da leader mondiali

Roma, 30 dic. (askanews) – È morto l’ex presidente degli Stati Uniti e premio Nobel per la pace, Jimmy Carter, aveva 100 anni. Si è spento nella sua casa di Plains, in Georgia. Carter è passato dall’essere un coltivatore di arachidi a diventare presidente degli Stati Uniti per i democratici nel 1977; è stato il 39esimo presidente e il più longevo; dal ’71 al ’75 era stato governatore della Georgia.Sotto il suo governo si ricorda in particolare il trattato di pace firmato tra Israele ed Egitto nel 1978 a Camp David. Quattro anni dopo il suo insediamento, Carter perse contro Ronald Reagan ma il suo lavoro umanitario, in giro per il mondo, attraverso il Carter Center, per promuovere ed estendere i diritti umani, gli valse il Nobel per la Pace.Cordoglio da tutto il mondo per la sua scomparsa, il presidente uscente Joe Biden ha proclamato il 9 gennaio 2025 giorno di lutto nazionale: “È un giorno triste, ma che riporta alla mente un’incredibile quantità di bei ricordi. Oggi l’America e il mondo, a mio avviso, hanno perso un leader straordinario” ha dichiarato, descrivendolo come “un uomo di principi, fede e umiltà”. Il presidente eletto Donald Trump ha affermato che tutti gli americani hanno un “debito di gratitudine” nei confronti di Carter. “Le sfide che Jimmy ha affrontato come Presidente sono arrivate in un momento cruciale per il nostro Paese e lui ha fatto tutto ciò che era in suo potere per migliorare la vita di tutti gli americani”, ha scritto sui social.Da Macron che lo ha definito “un fermo sostenitore dei diritti dei più vulnerabili”, al presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva che lo ha ricordato come “un difensore della democrazia e della pace”, fino alla Cina che, attraverso la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning ne ha esaltato il contributo allo sviluppo delle relazioni tra Cina e Stati Uniti.