Rafah, 7 mag. (askanews) – Mentre continua il massiccio schieramento di carri armati israeliani nei pressi di Rafah, nel sud di Gaza, in vista dell’annunciata offensiva che potrebbe iniziare da un momento all’altro, il Segretario Generale dell’Onu, Antonio Guterres chiede con urgenza uno stop all’escalation di violenza nella Striscia.”Esorto il governo d’Israele a fermare qualsiasi escalation e impegnarsi in modo costruttivo nei colloqui diplomatici in corso – ha detto Guterres – sono turbato e angosciato dalla rinnovata attività militare a Rafah da parte delle forze di difesa israeliane…un assalto su larga scala a Rafah sarebbe una catastrofe umanitaria”.Un accordo tra il governo di Israele e la leadership di Hamas è essenziale per fermare le sofferenze insopportabili dei palestinesi a Gaza e degli ostaggi e delle loro famiglie, ha aggiunto Guterres che ha chiesto anche un’immediata riapertura del valico di Rafah, tra Gaza ed Egitto, per il transito degli aiuti umanitari.”La chiusura dei valichi di frontiera di Rafah e Kerem Shalom è particolarmente dannosa per la già disperata situazione umanitaria – ha detto – devono essere riaperti immediatamente”.Intanto, a Gaza, la popolazione stremata dal conflitto tra Israele e Hamas, attende tra le macerie degli edifici distrutti, il lancio di aiuti umanitari dagli aeroplani che al momento rappresenta l’unico modo per far arrivare cibo, medicinali e generi di prima necessità ai palestinesi.
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