È morto a 94 anni il fisico Peter Higgs, scoprì la “particella di Dio”

Edimburgo, 10 apr. (askanews) – È morto a 94 anni a Edimburgo, dopo una breve malattia, il fisico scozzese Peter Higgs, vincitore del Premio Nobel per la Fisica nel 2013 per la scoperta del bosone che porta il suo nome, teorizzato nel 1964 e scoperto solo nel 2012 grazie agli esperimenti ATLAS e CMS, condotti con l’acceleratore di particelle Large Hadron Collider (LHC) del Cern di Ginevra.Il bosone di Higgs è considerato un elemento fondamentale per la nascita e l’evoluzione dell’intero universo nel cosiddetto nel Modello Standard in quanto è quella particella che ha conferito la massa a tutte le altre particelle elementari, dando origine al big bang e, quindi , anche alla vita, da cui il soprannome di “particella di Dio”.Higgs è stato titolare di una cattedra di fisica all’Università di Edimburgo fino al 1996, quando è stato nominato professore emerito.”Peter era una persona molto speciale – ha scritto su Facebook Fabiola Gianotti, direttrice generale del Cern – una figura di grande ispirazione per i fisici di tutto il mondo, un uomo di rara modestia, un grande insegnante e qualcuno che spiegava la fisica in modo molto semplice e allo stesso tempo profondo. Un pezzo importante della storia e dei risultati del Cern è legato a lui. Sono molto addolorata e mi mancherà moltissimo”.