Dare un calcio alla violenza. È questo l’obiettivo della “Partita Mundial: Italia vs Resto del Mondo”, in programma mercoledì 21 marzo allo Stadio Olimpico. L’evento, organizzato da Fabrizio Rocca e Olivio Lozzi, vedrà grandi artisti, volti noti dello spettacolo, magistrati e nomi che hanno fatto la storia del calcio scendere in campo “uniti contro la violenza sulle donne”.
A partire dal tardo pomeriggio – per iniziare poi alle 20.30 la partita vera e propria – la Capitale accenderà infatti i riflettori dell’Olimpico su uno spettacolo, il cui incasso sarà totalmente devoluto in beneficenza, dedicato al contrasto della violenza di genere. “Serve un’educazione alla non violenza che parta già da piccoli, per questo spero che ci siano tanti bambini sia allo stadio che davanti alla tv a vedere la partita”, dice nella conferenza stampa di presentazione un’emozionata Margherita Granbassi, campionessa olimpica e allenatrice della squadra italiana. Sulla panchina avversaria, ad occuparsi della squadra internazionale, sarà invece Alena Seredova per una serata nella quale tanti volti femminili si incontrano con quelli dei tanti uomini a supporto dell’iniziativa.
Accanto a Margherita Granbassi, nell’atmosfera della Sala Monumentale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Sebastiano Lombardi (Rete 4), Giovanni Malagò (Presidente CONI), gli organizzatori, Pierluigi Pardo e Flora Canto (presentatori della serata) e il Ministro per lo sport Luca Lotti a far gli onori di casa raccontano come sarà l’evento. E proprio il Ministro Lotti sottolinea quanto il calcio possa veicolare un messaggio fondamentale, cioè che “la violenza non ha genere. E questo messaggio non deve fermarsi ai 90 minuti in campo. Bisogna fare investimenti, far seguire azioni concrete per contrastare il fenomeno della violenza di genere. E con questo evento vogliamo mettere al centro proprio uno dei valori più importanti che deve avere lo sport nel nostro paese”. Non dividere ma unire, quindi, come ricorda anche il claim della Partita Mundial. L’evento, trasmesso su Rete 4, promette di far registrare un numero di spettatori anche superiore a una partita di serie A, visti i biglietti finora venduti, e arriverà poi a Napoli per proseguire nella campagna di sensibilizzazione sul tema. E mentre il campo dell’Olimpico si prepara a tornare a sentire gli scarpini di Gabriel Omar Batistuta, Aldair, Damiano Tommasi, Sinisa Mihajlovic, Luis Oliveira e tanti altri, anche Giulio Base, Pino Insegno, Andrea Lo Cicero e i personaggi del mondo dello spettacolo chiamati a rapporto iniziano a scaldarsi… Per una serata all’insegna del divertimento e della partecipazione.
Le foto di Marco Nardo