Avvio di seduta poco mosso questa mattina per la Borsa di Milano. A Piazza Affari, dopo i primi scambi, l’indice Ftse Mib, alla prima rilevazione segna un +0,08% per poi attestarsi intorno al -0,1%. A Milano gli acquisti sono concentrati soprattutto su industriali e bancari, mentre arretrano gli energetici sul calo del prezzo del petrolio con il Brent sotto i 72 dollari al barile. Intanto lo spread fra Btp e Bund tedeschi apre stabile a quota 259 punti, con il rendimento del decennale al 2,58%. Bene Ferragamo (+5%), che si porta al massimo dallo scorso 7 dicembre, spinta dalla raccomandazione ‘outperform’ degli analisti di MainFirst. In sofferenza i bancari: Bper (-1,33%), Ubi Banca (-0,93%), Banco Bpm (-0,3%), Unicredit (-0,4%) e Intesa (-0,15%). Resiste Eni (+0,1%), meno Fca (-0,45%). Contrastate Astaldi (+1,78%) e Salini Impregilo (-1%), sotto pressione Bialetti (-3,39%) e Pierrel (-2,8%).
Apertura in lieve calo per la Borsa di Milano (-0,1%). Bene Ferragamo (+5%). In sofferenza i bancari. Lo spread a quota 259 punti
L'andamento della Borsa di Milano in apertura delle contrattazioni