Per la prima volta dall’inizio del conflitto tra Israele e Hamas, il valico di Rafah è stato aperto per far uscire le persone in direzione dell’Egitto. L’apertura del terminal riguarda solamente qualche centinaio di civili tra feriti e persone con doppia cittadinanza o straniere.
Sono uscite, in totale, circa 500 persone per andare in Egitto, con l’apertura del valico. Dalla mattinata le persone sono rimaste stipate al terminal per poter lasciare il Paese.
Apertura del valico di Rafah, feriti e cittadini stranieri vanno in Egitto
Poco prima delle 9 del mattino i primi stranieri hanno lasciato Gaza attraverso il valico di Rafah. Prima della nuova chiusura, stando ai numeri forniti da Afp, sarebbero usciti circa 90 palestinesi feriti e quasi 450 persone con doppia cittadinanza o straniere.
Prima dell’apertura del terminal, il Qatar aveva annunciato di aver raggiunto l’accordo con Egitto, Israele e Hamas per la liberazione degli ostaggi dalla Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah.
Hamas: nel bombardamento del campo profughi di Jabaliya morti 7 ostaggi
Hamas, intanto, ha comunicato che nel bombardamento israeliano del campo profughi di Jabaliya sono morti anche sette ostaggi, di cui tre stranieri. Gli Stati Uniti, invece, hanno inviato diversi commando in Israele proprio per la liberazione degli ostaggi.
Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, torna a parlare della guerra: “I nostri soldati sono caduti in una guerra, nessuna delle quali è più giusta: la guerra per la nostra casa”. Per Netanyahu “sarà una guerra dura e sarà lunga, continueremo fino alla vittoria”.