Antonella Elia ha sviluppato la sua carriera principalmente nello spettacolo televisivo partecipando a diversi programmi e reality. Nel 2022 è nel cast della nuova edizione de La Pupa e Secchione condotto da Barbara D’Urso.
Antonella Elia: vita privata
Antonella Elia è nata a Torino il primo novembre del 1963. Antonella è cresciuta praticamente con i nonni, avendo perso suo apdre all’età di 15 anni in un incidente stradale e la mamma quando aveva un solo anno.
Dopo la maturità classica, si trasferisce a Roma per provare la carriera nello spettacolo. Ha iniziato da alcuni spettacoli teatrali e spot pubblicitari. Il suo esordio in televisione arriva nel 1990 come valletta di Corrado nello storico varietà del sabato sera di Canale 5 La Corrida – Dilettanti allo sbaraglio.
Ha partecipato nella sua carriera sia a diversi programmi televisivi, come i reality, sia a spettacoli teatrali sia come concorrente opinionista ed attrice. Nel 2022 è nel cast del programma La pupa e il secchione in onda a partire da lunedì 15 marzo in prima serata su Italia 1.
Antonella Elia: fidanzato
Antonella ha avuto una turbolenta relazione con Pietro delle Piane, per poi lasciarsi definitivamente. Nel 2016 Antonella Elia è stata pizzicata in compagnia del fidanzato Fabiano Petricone, un professore dell‘Aquila. Non ha figli ma ha un forte desiderio come ha dichiarato in un’intervista: “Vivo il mio desiderio di maternità come un sogno, un po’ come sposarsi con l’abito bianco. Credo fortemente che una madre dovrebbe essere giovane. Scusate, mi vergogno perché mi sto commuovendo ma per me questo è un tema molto toccante. Per fare un figlio bisogna avere l’età giusta, io sono grande, e poi è necessario avere questo desiderio di maternità fortissimo per passare sopra quello che bisogna affrontare, e io non ce l’ho”.
La malattia
La showgirl ha avuto un cancro al seno ed è stata operata. Ha raccontato così la sua avventura con il brutto male: “Nel 2016 ho scoperto di avere un tumore al seno. Tutto è iniziato dalla prevenzione perché io non volevo mai fare la mammografia e la mia ginecologa continuava a insistere. Sono stata subito mandata in ospedale per fare delle aspirazioni”. Nel suo caso, la terapia non ha dato i risultati sperati: “Ho dovuto affrontare l’operazione al seno sinistro. Ho avuto paura di morire”.