Andrea Purgatori, sono emersi i primi risultati dall’autopsia sul corpo del giornalista la cui morte è essere diventato un caso, soprattutto dopo la denuncia della famiglia. Intanto, sono stati annunciati i funerali, ma prima anche la camera ardente.
Andrea Purgatori, l’autopsia ha rilevato un problema cardiopolmonare
Presso l’Istituto di Medicina Legale dell’Università di Tor Vergata, è stata effettuata l’autopsia ordinata dalla Procura di Roma per chiarire le cause della morte del noto giornalista Andrea Purgatori dopo un esposto dei familiari. La Procura di Roma – che nei giorni scorsi ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di omicidio colposo e iscritto nel registro degli indagati due medici – ha nominato tre consulenti medico legali, il professor Alessandro Mauriello, il dottor Luigi Tonino Marsella e il dottor Michele Treglia.
Una delle cause riscontrate dall’esame ci sarebbe un problema cardiopolmonare. Confermata la diagnosi di tre mesi fa di un tumore ai polmoni. I risultati completi arriveranno e saranno resi noti il 6 settembre. I consulenti incaricati compareranno i risultati della Tac, dei prelievi e di altri esami effettuati – anche per verificare l’eventuale presenza di infezioni. Tra le ipotesi avanzate a seguito della dell’esposto della famiglia, infatti, ci sarebbe quella di una pericardite settica, che potrebbe essere stata la causa dell’aggravarsi repentino delle condizioni di salute del noto giornalista.
Venerdì annunciati i funerali del giornalista
I funerali sono stati annunciati per la giornata di venerdì 28 luglio. Prima però verrà allestita la camera ardente per Purgatori aperta a Roma, nella sala della Protomoteca del Campidoglio, tra le 15 e le 17 di oggi giovedì 27 luglio. Mentre alle 10 di domani mattina si svolgerà la funzione funebre nella Chiesa di Santa Maria in Montesanto, la chiesa degli Artisti, in piazza del Popolo a Roma.