Era conosciuto e stimato da tutti. Innanzitutto per la sua professione. Aiello Lamberti era un noto ortopedico. Viveva con la moglie a Palma Campania, in provincia di Napoli. Mai nessuno avrebbe potuto immaginare che sarebbe rimasto coinvolto in una storia – l’ennesima – di femminicidio. Lamberti, infatti, ha ucciso la moglie con un colpo di arma da fuoco alla testa e poi si è suicidato lanciandosi dal terzo piano della loro casa.
L’uomo aveva 59 anni. La moglie, Angelina Fusco, di 56 anni, era insegnante di scuola media. Lamberti si è lanciato nel vuoto nella palazzina di proprietà della sua famiglia, precipitando in un cortile interno.
L’omicidio-suicidio – secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri – sarebbe avvenuto dopo una lite tra i coniugi, come detto, una coppia molto conosciuta e stimat a Palma Campania.
Sulla questione è intervenuta anche il sindaco di Palma Vincenzo Carbone, che conosceva bene la coppia. Il primo cittadino ha parlato di “tragedia inspiegabile. Sono stupefatto, come tutta la nostra Comunità. Niente lasciava immaginare una cosa del genere”. “Avevo visto il dottor Lamberti l’ultima volta domenica scorsa – aggiunge, intervistato dall’Ansa – ad una rassegna canina organizzata al campo sportivo. Aveva un beagle ed aveva partecipato. Era un personaggio ironico, divertente, conosciuto da tutti per la sua attività professionale. Animava da anni il Carnevale di Palma Campania”. Il sindaco parla di un “momento di follia. L’ho visto a terra, con la testa all’indietro. Deve essersi lanciato di spalle. Era un medico e sapeva come poter morire con certezza”.