A meno di 100 giorni dal suo ritorno alla Casa Bianca, Donald Trump sta registrando un netto calo di consenso tra gli americani. Secondo un nuovo sondaggio CNN condotto da SSRS, il tasso di approvazione di Trump è sceso al 41%, il più basso mai registrato per un presidente neoletto nei primi 100 giorni, almeno a partire dall’era di Dwight Eisenhower.
Il dato evidenzia una perdita di 4 punti rispetto a marzo e di 7 punti rispetto alla fine di febbraio. Ancora più significativo è il crollo delle opinioni “fortemente favorevoli”: solo il 22% degli intervistati si dice pienamente soddisfatto dell’operato di Trump, mentre il 45% si dichiara fortemente contrario alla sua gestione.
Una tendenza confermata anche da un sondaggio Stay Tuned di NBC News realizzato da SurveyMonkey, che sottolinea come le politiche economiche e commerciali del presidente, in particolare sui dazi, abbiano avuto un forte impatto negativo sull’opinione pubblica. Solo il 39% approva la gestione dei dazi da parte di Trump, mentre ben il 61% la boccia apertamente.
Gli americani bocciano Trump: il gradimento per il tycoon crolla al 41%. È il dato peggiore mai registrato da un presidente nei primi 100 giorni di mandato
Sull’immigrazione, tema da sempre considerato un punto di forza per l’ex presidente, la situazione resta più equilibrata: il 49% approva le sue scelte in materia di sicurezza delle frontiere e il 51% le disapprova. Tuttavia, il bilancio complessivo resta critico: il 55% degli adulti americani disapprova l’operato di Trump, contro un 45% che continua a sostenerlo.
Anche l’aspetto emotivo legato alla figura di Trump mostra segnali allarmanti per la sua amministrazione. Secondo NBC News, le emozioni negative come “arrabbiato” e “furioso” superano quelle positive come “felice” ed “emozionato” nelle reazioni degli intervistati.
Il quadro che emerge dai sondaggi indica che Trump, pur mantenendo una solida base di sostenitori, deve affrontare una crescente insoddisfazione popolare, che rischia di minare la stabilità dei suoi primi mesi di governo. Con l’avvicinarsi di appuntamenti politici cruciali, il presidente dovrà trovare strategie efficaci per riconquistare la fiducia degli americani.