Amazon Prime, il prezzo dell’abbonamento aumenta Italia e in Europa: la società ha spiegato che la decisione è scaturita dalla violenta impennata dell’inflazione in contesto internazionale.
Amazon Prime, il prezzo dell’abbonamento aumenta in Italia
Amazon ha deciso di aumentare i prezzi degli abbonamenti Prime. A partire dal prossimo 15 settembre 2022, infatti, il costo dell’abbonamento Prime mensile passerà da 3,99 euro a 4,99 euro al mese mentre la tariffa annuale subirà un incremento pari a circa 15 euro. Gli utenti Prime, infatti, non pagheranno più 36 euro ma 49,90.
L’aumento dei costi dell’abbonamento Prime è stato comunicato dal colosso di e-commerce a tutti i suoi clienti tramite una mail in cui si spiega che la revisione si è resa necessaria a causa del massiccio aumento dell’inflazione.
Nello specifico, la comunicazione ufficiale inviata da Amazon riporta le seguenti informazioni: “A partire dal 15 settembre 2022, il prezzo dell’abbonamento Prime mensile aumenterà da 3,99€ a 4,99€ al mese e il prezzo dell’abbonamento Prime annuale aumenterà da 36,00€ a 49,90€ all’anno. La nuova tariffa si applicherà ai rinnovi a partire dal 15 settembre 2022 incluso. Puoi verificare la tua prossima data di rinnovo, modificare o cancellare il tuo abbonamento visitando il tuo account”.
“Le ragioni di questa modifica sono relative a un aumento generale e sostanziale dei costi complessivi dovuti all’inflazione”, ha aggiunto la società, sottolineando che l’inflazione “incide sui costi specifici del servizio Amazon Prime in Italia e si basano su circostanze esterne, fuori dal nostro controllo”.
Costi in aumento anche in Europa per effetto dell’inflazione
La modifica ai prezzi non coinvolgerà soltanto l’Italia ma tutti i maggiori mercati europei. In Germania, ad esempio, che rappresenta il secondo mercato più importante per Amazon dopo gli Stati Uniti, il prezzo dell’abbonamento Prime annuale è aumentato del 30% fino a raggiungere i 89,90 euro. I clienti del Regno Unito, invece, dovranno far fronte a una lievitazione dei prezzi del 20% pagando 95 sterline all’anno ossia circa 115 euro.
Nel caso della Francia, l’incremento sarà di 20 euro passando dai 49 ai 69 euro annui mentre per la Spagna si registrano le medesime cifre dell’Italia.