Altro flop annunciato del governo: i 7 migranti portati in Albania dovranno tornare in Italia

Sul trattenimento in Albania dei migranti portati nel centro di Gjader i giudici rinviano alla Corte Ue: i 7 dovranno tornare in Italia.

Altro flop annunciato del governo: i 7 migranti portati in Albania dovranno tornare in Italia

Ancora una volta, va tutto come previsto. La sezione immigrazione del tribunale di Roma ha rimesso il caso dei migranti trattenuti nel centro di Gjader in Albania alla Corte di giustizia europea e ha sospeso il provvedimento di convalida del trattenimento.

I sette migranti che sono stati portati negli scorsi giorni in Albania dalla nave Libra dovranno quindi tornare in Italia. Esattamente come avvenuto anche nel caso dei 12 migranti che erano stati portati nel centro albanese a ottobre. La decisione odierna riguarda sette migranti, tutti egiziani e bengalesi.

Migranti in Albania, sospeso il trattenimento: dovranno tornare in Italia

Allo scadere dei termini di convalida, i sette migranti dovranno quindi lasciare il centro di Gjader. Ricordiamo che, secondo quanto previsto dall’accordo tra Italia e Albania, i migranti non possono stazionare liberamente nel territorio albanese e per questo motivo dovranno tornare in Italia.

Nel provvedimento della sezione immigrazione del tribunale di Roma si legge che i giudici rimettono “alla Corte di giustizia dell’Unione europea” la questione, sospendendo “il presente giudizio di convalida del fermo restando gli effetti del trattenimento provvisorio disposto dall’amministrazione per legge”.

I sette migranti dovranno quindi tornare in Italia, dopo che uno era già stato rimandato nel nostro Paese negli scorsi giorni in quanto al suo arrivo era risultato essere vulnerabile.