Altro che record di occupati, è boom di cassa integrazione

Mentre il governo continua ad esultare per i dati sull'occupazione, nel 2024 le domande di cassa integrazione sono cresciute del 20%.

Altro che record di occupati, è boom di cassa integrazione

Ogni volta che il governo deve rivendicare qualche successo, spesso difficile da trovare, non manca mai il riferimento al record di occupati. Per la ministra del Lavoro, Marina Calderone, l’aumento degli occupati è la rappresentazione dei successi delle destre. Ma ciò che non dicono è che le condizioni dei lavoratori continuano a essere critiche e molto precarie, come dimostra il fatto che nel 2024 l’Inps ha autorizzato oltre 507 milioni di ore di cassa integrazione alle aziende. Con un aumento addirittura del 20% rispetto al 2023.

Aumentano le ore di cassa integrazione nel 2024

L’Osservatorio Inps sulla cassa integrazione mostra quindi il boom di domande nello scorso anno. A dicembre invece sono state autorizzate 41,35 milioni di ore di cassa integrazione, in calo sì dell’8,9% rispetto a novembre ma in aumento addirittura del 41,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Inoltre a novembre l’Inps ha ricevuto 264.582 domande di disoccupazione, in aumento del 4,3% rispetto allo stesso mese del 2023. E nei primi undici mesi dell’anno le richieste sono state il 6,1% in più rispetto all’anno prima.

Per Marco Grimaldi, di Avs, i dati dell’Inps spiegano “la strategia di Giorgia Meloni”: “Ecco perché la destra inventa complotti e attacca magistratura, opposizione e diserta il Parlamento. Per non parlare della realtà”. Arturo Scotto, deputato del Pd, sottolinea come i dati che cita solitamente il governo “non tengono mai conto” dell’aumento della cassa integrazione: “Il nostro Paese è fermo, da 22 mesi la produzione industriale è in calo, i lavoratori perdono reddito. Il Governo spieghi cosa sta succedendo alla nostra manifattura e soprattutto quale è il destino di migliaia di lavoratori a rischio”.