Allerta meteo annunciata nella giornata di martedì 31 ottobre sul alcune Regioni. In queste ore, a causa di diverse precipitazioni, ci sono stati diversi danni, in particolare in Emilia-Romagna.
Allerta meteo il 31 ottobre: su quali regioni
Dopo il maltempo di queste ore, anche nella giornata del 31 ottobre è stata annunciata allerta meteo su alcune Regioni della Penisola. In particolare l’attenzione nelle prossime ore è per la Liguria e l’Emilia Romagna. Inoltre, dalle 20 di oggi alle 20 di domani sarà allerta gialla anche su tutto il territorio della Campania, fatta eccezione per le zone 4 – Alta Irpinia e Sannio – e 7, Tanagro.
I danni delle ultime ore
Al centro del maltempo in queste ore ci sono Liguria di levante, l’Emilia occidentale, il Trentino Alto Adige e le aree pedemontane fra Lombardia orientale, Veneto e Friuli. Scuole chiuse in molte zone di queste regioni per precauzione.
“Il quadro previsionale parla di possibili temporali con venti molto forti quando nel primo pomeriggio dovrebbe passare il fronte della perturbazione”, ha detto l’assessore regionale della Liguria alla Protezione civile Giacomo Giampedrone che si trova nella sala operativa della Protezione civile regionale. “Domattina – ha aggiunto – vedremo l’allungamento delle risposte idrogeologiche” ma per il momento, ha detto riferendosi all’ipotesi ventilata ieri sera riguardante un innalzamento dell’allerta fino a ‘rossa’, “non c’è necessità di fare rivalutazioni sull’allerta”.
Il presidente della regione Toscana Giani ha rivolto un appello ai cittadini “per la massima attenzione e precauzione in vista del maltempo che interesserà le aree del nord-ovest e della costa della nostra regione”. Su Facebook Giani fa il punto della situazione sui torrenti, “sorvegliati speciali”: “Siamo pronti a intervenire in caso di necessità. In atto temporali in particolare sui rilievi della provincia di Massa-Carrara e sull’Appennino. Sotto osservazione i livelli dei fiumi: il Magra ha superato il primo livello di guardia, Serchio sotto al primo livello, in discesa i livelli nelle sezioni afferenti al bacino all’Ombrone Pistoiese. Nelle prossime ore i livelli dei fiumi delle zone settentrionali sono previsti in aumento sia quelli del reticolo secondario sia principale”.
Sono “tutte confermate le previsioni meteo che già ieri avevano portato all’allerta rossa per oggi nella parte occidentale dell’Emilia-Romagna, con il monitoraggio costante della situazione”, scrive il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, sul suo profilo Facebook facendo un punto sull’ondata di maltempo. “La situazione più difficile si registra nel Parmense e nel Piacentino. I quantitativi di pioggia molto consistenti, con forti rovesci temporaleschi a partire dall’Appennino, hanno determinato frane diffuse e corsi d’acqua in crescita”.
Nel Parmense crolla il ponte di Ozzanello
“In provincia di Parma il fiume Baganza ha raggiunto soglia 3 ed è in corso da metà mattinata un graduale abbassamento delle paratoie delle bocche della cassa di espansione del Parma per far defluire l’acqua – precisa Bonaccini – Il ponte di Ozzanello è parzialmente crollato a causa della piena del torrente Sporzana. Nel piacentino, anche il Nure ha superato soglia 3 e alcune famiglie sono state evacuate a Farini”.