Il caldo di quest’estate fa segnare un nuovo record. Succede in Svizzera, dove lo zero termico ha raggiunto un’altitudine di quasi 5.300 metri. A questa altezza, infatti, il servizio meteorologico svizzero ha registrato gli zero gradi.
La notizia viene data da MeteoSvizzera, spiegando che la radiosonda Paverne – ovvero una stazione della Svizzera nordoccidentale – nella notte tra il 20 e il 21 agosto ha misurato gli zero gradi solamente a quota 5.298 metri: “Un record dall’inizio delle misurazioni”, partite nel 1954. Il record precedente era di 5.184 gradi. Il record è stato battuto subito dopo in Italia, raggiungendo quota 5.328 metri.
Clima, nuovo record per lo zero termico in Svizzera
Come spiega MeteoSvizzera, a seconda delle stagioni varia l’altitudine sopra la quale la temperatura scende sotto zero gradi e “questa superficie, chiamata isoterma zero gradi, separa gli strati d’aria con temperature a zero gradi a bassa quota da quelli con temperature sotto lo zero ad altitudini più elevate”.
L’isoterma zero è ritenuto fondamentale nelle previsioni soprattutto per la sua influenza sullo sviluppo della vegetazione, sul limite delle nevicate e sul ciclo dell’acqua. L’innalzamento di questo livello, che si registra ormai da anni, è dettato dal “riscaldamento globale causato dall’uomo”, spiega ancora MeteoSviezzera.
Il caldo record anche sulle montagne italiane
Anche in Italia il caldo si fa sentire sulle montagne. Sulla Marmolada sabato si sono registrati 13,3 gradi e domenica si è arrivati a 14: parliamo delle temperature più alte degli ultimi dieci anni. Il dato è stato registrato a 3.343 metri di altezza. Il 3 luglio del 2022, quando collassò un ghiacciaio che causò la morte di 11 alpinisti, il termometro si era fermato a 12,7 gradi. Lo zero termico, secondo le ultime previsioni, oggi potrebbe superare i 5mila metri.
Anche in Italia è stato registrato un record per lo zero termico, nella stazione di Novara Cameri, a quota 5.328 metri. Il record italiano supera quello svizzero di poche ore prima.