Alla Camera è stato ufficialmente fondato il gruppo Movimento democratici e progressisti, che ha unito gli scissionisti del Pd e i transfughi di Sinistra italiana. In totale hanno aderito 37 deputati, tra cui Roberto Speranza, uno dei leader di Mdp. Francesco Laforgia è stato eletto all’unanimità capogruppo. Nel ruolo di Vice vicario è stato nominato Francesco Ferrara, mentre i Vice capogruppo saranno Delia Murer e Lara Ricciatti. Dunque, non è stato riservato alcun incarico in Aula a Pier Luigi Bersani, l’esponente più in vista del nuovo movimento politico.
Le prime parole di Laforgia sono state di rassicurazione verso il Governo, ricalcando gli annunci dei giorni scorsi. “La questione non è la fiducia”, ma “un processo politico in Parlamento e nel Paese per ricostruire i fili che sono stati spezzati”. Nel frattempo ha già messo un primo paletto: “Al Governo chiediamo di reimpostare l’agenda economica e sociale”. Laforgia ha anche ribadito la finalità del progetto nato alla Camera e che si presenterà alle prossime elezioni: “La nostra non è un’operazione di palazzo, vogliamo riconquistare un pezzo di elettorato fuoriuscito”.