L’assemblea dei soci Alitalia ha deliberato all’unanimità l’aumento di capitale di 300 milioni di euro. I soci avranno 30 giorni di tempo, a partire dal 16 ottobre, per sottoscrivere le azioni di nuova emissione. I membri del cda, in previsione del possibile mutamento degli assetti proprietari, hanno annunciato le loro irrevocabili dimissioni dalla carica con effetto dalla data dell’assemblea che sarà convocata subito dopo l’esecuzione dell’aumento di capitale.
Ai soci che avranno sottoscritto tutte le nuove azioni di loro spettanza – fa sapere ancora l’azienda in una nota – verrà concesso un ulteriore breve periodo di tempo, che verrà stabilito da un apposito cda, per sottoscrivere eventuali azioni rimaste inoptate.
E’ previsto che Poste Italiane spa garantisca la sottoscrizione di complessivi euro 75 milioni dell’aumento capitale rimasti eventualmente inoptati, e Intesa Sanpaolo e UniCredit, garantiscano la sottoscrizione di massimi 100 milioni di euro dell’eventuale ulteriore inoptato.
Ma British Airways vuole bloccare il decollo di Alitalia-Poste. “Ci aspettiamo che la Commissione europea intervenga per sospendere questo aiuto manifestamente illegale di Poste italiane”, questo il commento di Iag la holding che controlla British Airways, Iberia e Vueling”. Siamo sempre stati contrari a ogni forma di aiuto statale. È protezionismo, mina la competizione e favorisce quelle compagnie aeree in fallimento che non sono al passo con la realtà economica”.