dalla Redazione
Che il leader del Nuovo Centrodestra provenga dall’esperienza berlusconiana lo dice l’ultima proposta di oggi: un contratto con scritte le cose da fare. Ricorda tanto il patto con gli italiani del Cavaliere, ma stavolta la contrparte non sono i cittadini bensì il Partito democratico: “Ora presentiamo l’emendamento sulle preferenze, poi proporremo al Pd un contratto di governo per l’emergenza lavoro. E nel 2015 si potra’ andare a votare”. La proposta l’ha lanciata a Letta Angelino Alfano dal palco di Teramo per rilanciare l’azione di governo. Il presidente del Consiglio “è espressione del Pd, e se il Pd sostiene Letta il governo va avanti, in caso contrario no. Si riuniscano e decidano cosa fare, il paese non puo’ pagare le liti interne al Pd”. Su Grillo Alfano è caustico: “Cavalca la crisi, non la vuole risolvere, ma la cavalca perché vuole i voti”.