La Polizia di Stato ha eseguito questa mattina l’ordinanza applicativa di misura cautelare personale dell’obbligo della presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria emessa dal Gip del Tribunale di Roma, su richiesta della Procura della Capitale, nei confronti di un noto esponente del movimento di estrema destra CasaPound Italia, indagato, insieme ad altri militanti dello stesso movimento di estrema destra, per concorso nei reati di rapina aggravata e lesioni personali.
Un noto esponente del movimento di estrema destra CasaPound Italia è indagato a Roma, insieme ad altri militanti, per concorso nei reati di rapina aggravata e lesioni personali
“La misura – riferisce una nota della Questura di Roma – scaturisce da un’attività di indagine condotta dalla Digos della Questura di Roma e coordinata dalla Procura Capitolina a seguito delle violenze perpetrate la sera dello scorso 18 giugno quando quattro giovani, con una maglia dello Spin Time ed una bandiera de una Rete degli Studenti Medi, di ritorno da una manifestazione in Piazza Santi Apostoli, nei pressi del Pub denominato “Cutty Sark”, direttamente riconducibile al movimento CasaPound, in via Carlo Botta nr. 5, venivano prima notati e poi aggrediti da alcuni ragazzi, risultati essere militanti di CasaPound, che si impossessavano della bandiera della Rete degli Studenti Medi, poiché simbolo di un movimento di diverso orientamento politico”.
I filmati dell’aggressione sono stati acquisiti dalla Digos e le successive indagini condotte dagli investigatori hanno permesso di identificare gli aggressori, “tutti volti noti alla Digos per la militanza nel citato movimento di CasaPound”.