Addio a Piero Angela: nel giorno della scomparsa del famoso divulgatore scientifico, tanti sono stati i messaggi e le parole da parte del mondo politico che ha voluto salutare uno dei personaggi più influenti sul piano culturale e scientifico degli ultimi anni.
Addio a Piero Angela: un punto di riferimento per tanti
Piero Angela si è spento all’età di 93 anni. Il divulgatore scientifico aveva iniziato la sua carriera giornalistica in Rai come cronista radiofonico, divenendo poi inviato e conduttore del tg Nel tempo con i suoi programmi culturali è diventato un punto di riferimento per tante generazioni. La Rai nel giorno della sua scomparsa lo ricorderà con una puntata speciale di Superquark in prima serata senza pubblicità.
Questa la nota del presidente della Rai Marinella Soldi e l’amministratore delegato Carlo Fuortes: “Prepararsi al futuro è il titolo scelto da Piero Angela per la prossima edizione del suo Superquark. Novantatré anni di età, maestro nella divulgazione scientifica, manteneva intatta curiosità di un bambino che scopre il mondo. Al suo entusiasmo per la conoscenza e per la scoperta la Rai e l’Italia intera devono molto. Le sue trasmissioni hanno saputo raccontare a tutti in modo semplice e affascinante argomenti complessi, aspetti del sapere che in passato erano riservati alle fasce più istruite della popolazione. Piero Angela nella sua lunga attività per la Rai ha mostrato come si possa fare un uso alto e insieme popolare del mezzo televisivo, realizzando un modello esemplare di servizio pubblico. Sperimentatore di tecniche televisive all’avanguardia, era amatissimo in azienda per professionalità e dedizione al lavoro. Sapeva valorizzare il contributo di ognuno, consapevole che la televisione richiede gioco di squadra”.
Il saluto della politica: da Mattarella a Draghi i messaggi di cordoglio
Tanti i messaggi di cordoglio e saluti dal mondo della politica, ecco alcuni. “Provo grande dolore per la morte di Piero Angela, intellettuale raffinato, giornalista e scrittore che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia, avvicinando fasce sempre più ampie di pubblico al mondo della cultura e della scienza, promuovendone la diffusione in modo autorevole e coinvolgente. Esprimo le mie condoglianze più sentite e la mia vicinanza alla sua famiglia, sottolineando che scompare un grande italiano cui la Repubblica è riconoscente”. Lo dichiara il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che nell’aprile del 2021 conferì al giornalista la il riconoscimento di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica italiana.
”Ho appreso con commozione e dispiacere della morte di Piero Angela. Se ne va una persona di grandissima cultura, umanità e professionalità. Alla sua famiglia le mie condoglianze più sentite’‘. Così il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti.
“La morte di Piero Angela ci addolora profondamente. L’Italia perde un grande uomo ed un eccellente giornalista, scrittore, autore e conduttore televisivo. Piero Angela ha avuto l’enorme merito di divulgare la cultura scientifica nel nostro Paese utilizzando un linguaggio popolare e le più moderne tecniche di comunicazione. Piero Angela è stato anche un grande amico di Napoli e della Campania alla quale, anche con il figlio Alberto, ha dedicato numerosi servizi e programmi televisivi descrivendone la bellezza e le eccellenze. Ai familiari ed amici un abbraccio di profondo cordoglio”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
“Ci ha lasciati Piero Angela. E’ lui l’esempio del miglior servizio pubblico, con lo sguardo rivolto sempre e solo all’interesse dei telespettatori. Angela, con le sue parole semplici e con toni pacati, ha portato la scienza e il sapere nelle case degli italiani, che lo accoglievano e lo seguivano sempre con piacere perche’ capivano quello che lui spiegava. Ha fatto capire, premiato dagli ascolti, dalla stima e anche dall’affetto, quanto fosse utile e importante per tutti la conoscenza“. Lo afferma Maurizio Lupi, capo politico di Noi Moderati (Coraggio Italia, Italia al Centro, Noi con l’Italia, Udc).
“L’Italia è profondamente grata a Piero Angela. È stato maestro della divulgazione scientifica, capace di entrare nelle case di generazioni di italiani con intelligenza, garbo, simpatia. Le sue trasmissioni e i suoi saggi hanno reso la scienza e il metodo scientifico chiari e fruibili da tutti. Il suo impegno civile contro le pseudoscienze è stato un presidio fondamentale per il bene comune, ha reso l’Italia un paese migliore. Piero Angela è stato un grande italiano, capace di unire il paese come pochi. Ai suoi cari, le condoglianze del Governo e mie personali”. Lo dichiara il presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi.
“L’Italia deve tanto a Piero Angela, giornalista, amato conduttore televisivo e vero maestro di vita per intere generazioni. Ha diffuso conoscenza e stimolato la curiosità tra giovani e adulti, formando cittadini migliori, consapevoli degli straordinari segreti della natura e della scienza. La mia vicinanza ai suoi familiari”. Lo ha dichiarato il Presidente del Senato Elisabetta Casellati.
“La notizia, appena arrivata, della morte di Piero Angela è di una tristezza infinita. Un personaggio dal volto profondamente umano, che ci ha accompagnato in tutti questi anni arricchendo le nostre conoscenze di orizzonti sempre nuovi. Massima vicinanza alla famiglia e ai suoi cari”. Così Luigi Di Maio, ministro degli Esteri e capo politico di Impegno Civico.
“Profondo dolore e sincera commozione per la perdita di uno dei più famosi divulgatori scientifici che l’Italia abbia mai avuto. Riposa in pace, Piero Angela“, così su Twitter Giorgia Meloni.