“Avevamo fatto una promessa e l’abbiamo mantenuta”. Così, in occasione della presentazione dell’Ospedale per pazienti Covid-19, realizzato presso i padiglioni di Fiera di Milano ed entrato in funzione oggi, Guido Bertolaso, che ha inviato un messaggio che è stato letto da Gerardo Solaro del Borgo, presidente Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. “Non abbiamo realizzato un ospedale da campo – sottolinea nel messaggio l’ex capo della Protezione civile -, come purtroppo a volte in emergenza ci siamo trovati costretti a fare in passato. Non abbiamo realizzato un lazzaretto, lo abbiamo detto sin dall’inizio”.
“Qui in Fiera – ha aggiunto Bertolaso – abbiamo creato un vero e proprio ospedale specialistico. Un ospedale ideato e costruito nel rispetto del paziente e di tutti gli operatori sanitari che li assistono. Perché è proprio la figura del paziente al centro di quest’opera. Chi entra qui avrà un ambiente, una struttura, attrezzature e assistenza ottimale per le proprie esigenze di salute”.
A pieno regime la struttura, ultimata in soli 10 giorni, disporrà di più di 200 posti di terapia intensiva. A gestirli sarà il Policlinico di Milano. Si tratta di un’opera interamente finanziata da 1.200 donatori con il loro contributo da 10 euro a 10 milioni. L’Ospedale disporrà di 8 reparti con 53 letti e vi lavoreranno 200 medici anestesisti e rianimatori, 500 infermieri e altre 200 persone. I pazienti saranno trasferiti dal coordinamento regionale dell’Unità di crisi. Con l’inizio della prossima settima entreranno i primi 24 pazienti.
“Anzitutto desidero ringraziare – ha detto il governatore lombardo Attilio Fontana inaugurando la struttura – tutti gli uomini e le donne che hanno lavorato in maniera indefessa e incredibile per 24 ore al giorno. Qui è stato realizzato un ospedale di altissima qualità e di altissima tecnologia che potrà diventare un punto di riferimento per tutto il Paese tanto che il Governo ha detto che vorrà replicare questo intervento in altri parti d’Italia”.