Il presidente francese François Hollande ha annunciato questa sera in diretta tv dall’Eliseo che non si ripresenterà candidato per un secondo mandato. Dal novembre 2013, scrive Le Monde, Hollande è il presidente più impopolare dall’inizio della Quinta Repubblica.
Secondo il barometro IFOP per il Journal du Dimanche, il più antico tra gli istituti che realizzano sondaggi in Francia, il capo dello Stato gode del gradimento solo del 15%, ben al di sotto del precedente record detenuto da François Mitterrand: il 22% registrato nel dicembre 1991, durante il suo secondo mandato.
L’annuncio, storico, della sua rinuncia, è durato 20 secondi. “Sono cosciente dei rischi di una decisione che farebbe correre una candidatura che non riuscirebbe a raccogliere abbastanza consensi – ha detto rivolgendosi ai concittadini, in riferimento alle elezioni presidenziali in programma per aprile e maggio – ho quindi deciso di non candidarmi alla rielezione, al rinnovo del mio mandato. Ciò che è in questione, non è una persona ma il futuro della Francia”.
“Fra cinque mesi dovrete fare una scelta per il Paese. Come presidente della Repubblica devo dirigere lo Stato e ho la responsabilità di assicurare la sicurezza delle istituzioni fino alla fine del mandato” ma “come socialista non posso accettare la dispersione della sinistra, la sua distruzione, perché priverebbe i cittadini di ogni speranza di vincere di fronte a conservatori ed estremismo”, ha affermato Hollande per spiegare la sua decisione. “Sono animato solo dall’interesse superiore del Paese e l’esperienza mi ha dato l’umiltà necessaria al mio ruolo – ha detto ancora Hollande – nei prossimi mesi il mio solo dovere sarà di continuare a dirigere lo Stato, mandato per il quale mi avete eletto nel 2012″.