di Angelo Costa
Una pipita contro un gioiello. Higuain-Dybala, lo scudetto balla il tango argentino. Stasera si gioca allo Juventus Stadium il match più importante della stagione. Non assegna lo scudetto ma potrebbe indicare quale squadra a maggio si cucirà il tricolore sulla casacca. I due attaccanti sono le punte di diamante di Napoli e Juventus, i due schieramenti che sanno interpretare meglio di qualsiasi altra formazione sia la fase offensiva sia quella difensiva. Non a caso vantano le migliori difese e gli attacchi più prolifici. Ma siccome ai tifosi piace sognare, a conquistare la scena non sono fuoriclasse come Buffon, Insigne, Bonucci, Hamsik, Pogba e Koulibaly, bensì i due bomber argentini della Serie A: 24 reti finora per Gonzalo Higuain e 13 per Paulo Dybala.
IL CONFRONTO – El Pipita ha segnato in tutti i modi: 13 gol col piede destro, 8 di sinistro, 2 di testa, 1 di pancia, 22 da dentro l’area e 2 da fuori. Vanta una media record di 24 gol in altrettante gare. Ha trasformato due rigori e 12 volte le sue reti sono state decisive per le sorti del match. Sette le doppiette messe a segno contro una dello juventino. Le 13 reti di Dybala, che in Argentina è stato soprannominato La Joya (che significa gioiello) sono state segnate tutte col piede sinistro (col destro in pratica ci cammina). Nove dentro l’area di rigore, 4 fuori. Ben 7 volte le sue prodezze sono risultate decisive per l’esito della partita.
QUANTO VALGONO – Dybala è stato pagato 40 milioni dalla Juve. Non ha ancora compiuto 23 anni e già ne vale oltre 60. Chi vuole Higuain invece deve pagare la clausola di 94 milioni. El Pipita è con i suoi non ancora 29 anni nel pieno della maturità fisica e mentale.