L'Editoriale

Un’inutile polemica di m…

Che altri insulti mancano alla Sicilia, buttanissima per Buttafuoco, isola di m… per Vecchioni e Terronia per tanti estimatori della Lega? Con la scusa che la si ama, o la si vorrebbe migliore, tutti si sentono in diritto di offenderla e umiliarla. Come se non bastassero lo sfregio dei mafiosi, le coltellate alla schiena di una classe politica cinica e incapace, la rassegnazione di quegli stessi siciliani che hanno perso la speranza di rialzarsi. La Sicilia è una terra in crisi, devastata da ruberie e disoccupazione. Denunciarlo è assolutamente necessario, come lo schiaffo di un padre al figlio che non sa stare sulla retta via. Ma definire questa terra un’isola di m… serve solo a farne crescere la disistima, il senso che tutto è perduto, la resa di chi ancora vuol combattere per la sua rinascita. Vecchioni ha stonato, insomma, facendo stonare peggio di lui quei siciliani che gli sono andati dietro per mettersi in mostra grazie allo stesso coro. Così finisce in prima pagina pure il sindaco di Palermo, Orlando, che dà ragione al cantautore. Orlando che da oggi è sindaco in un’isola di m… in attesa che lui per primo faccia qualcosa per farne nascere sopra un fiore.