La tregua scatterò alla mezzanotte di sabato. L’annuncio è stato dato da Vladimir Putin. La maratona fiume di Minsk alla fine ha portato i frutti sperati con il raggiungimento dell’intesa sulla crisi in Ucraina. E’ stata necessaria una nuova riunione tra Putin, Poroshenko, Merkel e Hollande per trovare l’intesa sul piano di pace per l’est ucraino. Al summit anche Heidi Tagliavini, rappresentante dell’Osce nel gruppo di contatto (Mosca, Kiev, Osce, separatisti). Una riunione di quasi 16 ore, da cui circolavano voci di un’intesa, salvo poi la frenata. L’obiettivo di arrivare a un cessate il fuoco in breve tempo alla fine è stato raggiunto. Partirà il e fino ad allora dovrebbero essere evitati altri inutili spargimenti di sangue. Poroschenko inizialmente aveva bocciato le condizioni proposte da Mosca: “inaccettabili”. Precisando poi “ci sono ancora margini, la speranza c’è”. L’intesa prevede la firma di un documento di dodici punti. “Non importa come sarà chiamato questo documento, ma è previsto che riguarderà particolari misure per risolvere la situazione, ossia 12 o 13 punti”, ha aggiunto la fonte all’agenzia Tass. Il summit è iniziato alle 18,30 di ieri (ora italiana). Putin ha spezzato una matita durante una delle prime fasi del negoziato sulla crisi ucraina, ieri sera, tradendo cosi’ il suo nervosismo: l’immagine è stata immortalata da alcuni fotografi ed ora gira sul web.
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