Dalla Redazione
Avvio positivo per i mercati del Vecchio Continente, alla vigilia della riunione del comitato direttivo della Banca centrale europea. In una giornata ricca di dati macro sia in Europa, sia negli States, gli operatori sono con gli occhi puntati anche alla situazione geopolitica internazionale. Il presidente Usa, Barack Obama, e’ arrivato a Tallin in Estonia per rassicurare i Paesi Baltici.
Sulle prime battute Milano sale dello 0,58%, Parigi dello 0,47% e Francoforte dello 0,36%. Se Madrid guadagna lo 0,37%, Londra e’ stabile. A Piazza Affari sono positive le azioni delle banche, con Intesa Sanpaolo che sale di oltre l’1%. Perdono quota le St (-0,4%), mentre continuano a essere ben richieste le Pirelli (+0,9%), sugli scudi da qualche seduta grazie a una serie di report favorevoli.
Telecom Italia oscilla sulla parita’, nel giorno in cui la stampa riferisce che le autorita’ brasiliane sono critiche sull’acquisizione di Gvt da parte di Telefonica. Occhi puntati su Eni (+0,37%) ed Enel (+1,6%), nel giorno in cui il premier, Matteo Renzi, afferma dalle pagine del Sole 24 Ore che la vendita di pacchetti delle due aziende non e’ una priorita’. Sul fronte dei cambi, l’euro passa di mano a 1,3132 (ieri a 1,3137 dollari) e a 137,83 yen (137,91). Il rapporto fra dollaro e yen si attesta a 104,94 (105,07). Il petrolio Wti tenta di rialzare la testa: sale dello 0,4% a 93,31 dollari al barile.