di Marco Castoro
Paola Ferrari domenica sera potrebbe condurre per l’ultima volta la Domenica sportiva. Lunedì infatti saranno diramate le convocazioni per la giunta Maroni. La conduttrice entra in quota Pdl e potrebbe riceve la delega al Turismo o alla Moda. In terza ipotesi al Commercio o Marketing. Tramontata invece la possibilità di vederla alla Cultura. Non essendoci incompatibilità, la Ferrari potrebbe continuare a condurre la più longeva trasmissione della Rai, almeno fino alla fine della stagione. Ma difficilmente il direttore generale acconsentirà. Vigendo la norma del divieto a doppie conduzioni, figuriamoci se Luigi Gubitosi terrà in considerazione il fatto che un esponente politico possa condurre. Sostituirla non sarà facile per il direttore Eugenio De Paoli, che non potrà far scendere in campo l’esperto Jacopo Volpi perché vicedirettore. La favorita dovrebbe essere Sabrina Gandolfi (a meno che Marco Mazzocchi riesca a vincere allo sprint).
Radio 1, allarme rosso ascolti
Cominciano a preoccupare a Viale Mazzini i dati sempre più allarmanti riferiti agli ascolti di Radio 1. Nella classifica stilata sui dati Eurisko lo storico primo canale radiofonico continua a precipitare in graduatoria. Ora è sceso addirittura al sesto posto. Il direttore Antonio Preziosi sta cercando in tutte le maniere di risalire la china, ma ogni suo tentativo finora è sembrato vano. Anzi, esiste il rischio che possa verificarsi un sorpasso clamoroso: quello ad opera di Radio 2 che in classifica tallona (in verità ancora a dovuta distanza) la rete ammiraglia. Non a caso il direttore Flavio Mucciante ha deciso di rafforzare l’informazione anche su Radio2. Durante il Conclave ha fatto accreditare anche un programma non prettamente giornalistico come Caterpillar di Massimo Cirri. Inoltre sono stati realizzati degli speciali sul Papa, in collaborazione con il Gr2. Nella classifica Eurisko volano ad alta quota i network come Rtl, Radio Dj, Radio 105, Rds e Radio Italia che è riuscita a sorpassare Radio 1.
La deroga di Bianca
Il blitz alla conduzione del Tg3 alle 19, nella serata dell’elezione di Papa Francesco, portato a termine da Bianca Berlinguer, alla fine è stato digerito dal direttore generale. Si è deciso che in occasione di eventi speciali i direttori di tiggì possano usufruire di una deroga.
I 6 minuti da numero uno di Santoro
Giovedì sera Servizio Pubblico di Michele Santoro su La7 ha ottenuto il 10,76% di share con quasi 2,6 milioni di telespettatori (2.597.778) e oltre 8,5 milioni di contatti (8.548.605). Picchi del 19,16% di share (alle 23:58) e di oltre 3,4 milioni di telespettatori (3.433.809, alle 22:07). Servizio Pubblico ha permesso a La7 di essere la rete più vista per 6 minuti consecutivi dalle 23:55 alle 24:00 con il 18,66% di share e quasi 2,6 milioni di spettatori (2.556.669). La diretta web di Servizio Pubblico su La7.it e YouTube ha registrato oltre 19.000 contatti.
Speciale Tg5 al martedì
Diventa settimanale l’appuntamento su Canale 5 con lo speciale del Tg5. Il programma andrà in onda ogni marttedì in seconda serata, a partire dal 19 marzo. Nella prima puntata il reportage di Andrea Pamparana, l’indignato speciale, realizzato a Siena dal titolo “Lo scandalo Babbo Monte”