dalla Redazione
Michael Schumacher mostra “piccoli segnali incoraggianti”. Lo ha detto la portavoce della famiglia del campione, Sabine Kehm. Che ha in seguito parlato anche di “momenti di risveglio e di coscienza”.
È da tre mesi che l’ex pilota tedesco è in coma. E sono giorni che si susseguono voci e smentite sul peggioramento delle condizioni di salute del pilota. Oggi la nota ufficiale della portavoce che porta un po’ di luce dopo settimane di incertezza. Schumacher, 45 anni, sette volte campione del mondo di Formula 1, il 29 dicembre sciando tra due piste a Meribel urtò con la testa contro una roccia coperta dalla neve. Nonostante indossasse il casco subì un fortissimo trauma. Da allora si trova nell’ospedale di Grenoble. Da gennaio i medici hanno cominciato a ridurre progressivamente e lentamente i sedativi per indurlo a risvegliarsi dal coma indotto. «Siamo stati tutti con lui nella sua lunga e difficole lotta, insieme allo staff dell’ospedale di Grenoble e restiamo fiduciosi» per il futuro, ha concluso Kehm.