dalla Redazione
Il presidente dell’Ucraina Viktor Ianukovich è fuggito ieri da Kiev e si è rifugiato nell’est del paese filo-russo. Gli insorti hanno preso il controllo della capitale e il parlamento ha votato il suo impeachment. Iulia Timoshenko è stata liberata dal carcere ed ha raggiunto Kiev, dove è stata accolta in trionfo a piazza Maidan. Il suo braccio destro Oleksandr Turcinov è premier ad interim e lei si candiderà alle presidenziali il 25 maggio. In queste quattro “istantanee” c’è l’epilogo di giorni di protesta, sangue, repressione, tensioni internazionali. Kiev si libera del suo aguzzino. E ora l’Ucraina è pronta a voltare pagina. “Siete gli eroi del paese”, sono state le prime parole pronunciate tra le lacrime da Yulia Tymishenko in un improvvisato comizio a piazza dell’Indipendenza, dove erano assiepate circa 50.000 persone.
E mentre l’ex premier stata uscendo dal carcere per volere del Parlamento, Ianukovich tentava di corrompere le guardie di frontiera a Donetsk per raggiungere la Russia. Ianukovich è stato di fatto destituito dal parlamento, che ha indetto elezioni presidenziali anticipate per il 25 maggio. Il presidente ha lasciato Kiev per Kharkiv, dove ha rilasciato una intervista tv nella quale annunciava che non firmerà nessuna delle leggi approvate dal Parlamento, tra cui il provvedimento che dispone il rilascio della leader dell’opposizione, Yulia Tymoshenko. “Le decisioni che sono state adottate sono illegittime – ha detto inutilmente – , dovete ascoltare quello che vi dico, non intendo firmare nulla”. Si ignora dove si sia recato di preciso in seguito. Un aereo privato, che doveva decollare dall’aeroporto di Donetsk, non aveva tutte le autorizzazioni in regola. “Quando i responsabili sono arrivati per controllare i documenti, sono stati accolti da uomini armati che hanno proposto loro una somma di denaro per poter decollare senza autorizzazione”, ha detto il portavoce, Sergiy Astahov, precisando che l’offerta e’ stata rifiutata. ”Poco dopo – ha aggiunto – due mezzi blindati si sono fermati vicino all’aereo, il presidente è uscito e ha lasciato l’aeroporto”.