dalla Redazione
La Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo ha stabilito che il ricorso presentato da Silvio Berlusconi contro la Legge Severino non seguirà una procedura “prioritaria”. Lo ha indicato la stessa Corte ai giornalisti. Il ricorso era stato presentato a ottobre. Inoltre la Corte di Strasburgo ha
registrato agli atti un secondo ricorso dei legali di Berlusconi riguardante la sentenza Mediaset. Si tratta della semplice numerazione del ‘dossier’ sul quale non c’e’ ancora un pronunciamento, ha spiegato la Corte. La decisione con la quale la Corte ha rifiutato di esaminare con procedura d’urgenza il ricorso di Berlusconi – si sottolinea a Strasburgo – non ha alcun impatto sulla valutazione di ammissibilità dello stesso ricorso. Ora i giudici andranno quindi avanti nell’esaminare l’azione legale berlusconiana per valutarne la ricevibilità ed entrare eventualmente nel merito.