Il presidente russo, Vladimir Putin ha dichiarato un cessate il fuoco di tre giorni in occasione dell’80esimo anniversario della vittoria sul nazifascismo. La tregua sarà in vigore dall’8 al 10 maggio.
“Il presidente Trump vuole una tregua russo-ucraina permanente”, dichiara la portavoce della Casa Bianca. Leavitt ha detto ai giornalisti che Donald Trump è sempre più frustrato da Putin e da Volodymyr Zelensky e che entrambi devono sedersi al tavolo delle trattative per porre fine alla guerra.
La portavoce ha riconosciuto che Putin ha proposto un nuovo cessate il fuoco temporaneo ma ha ribadito che il presidente Trump vuole un cessate il fuoco permanente.
Kiev incalza Putin: tregua sia di almeno un mese
Per il ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiga, che ha commentato la dichiarazione di Putin della tregua, “se la Russia vuole davvero la pace, dovrebbe cessare immediatamente il fuoco. Perché aspettare fino all’8 maggio? Se la guerra potesse essere fermata ora e la tregua mantenuta per 30 giorni, sarebbe un vero passo avanti, non solo un gesto per una parata”.
Parlando del recente incontro avuto in Vaticano con il presidente ucraino, Trump ha rivelato che si è discusso anche della Crimea. Secondo il tycoon, Zelensky sarebbe disposto a trattare la cessione della penisola alla Russia nell’ambito di un possibile accordo di pace. “Credo di sì,” ha risposto Trump a chi gli chiedeva se il leader ucraino accetterebbe di “rinunciare” alla Crimea, territorio annesso da Mosca nel 2014.
Non c’è dubbio che Trump, dopo l’incontro in Vaticano con Zelensky, abbia cambiato atteggiamento nei suoi confronti. Abbiamo ancora negli occhi l’istantanea della foto tra i due e quella tra Starmer, Macron, Trump e Zelensky. Foto che ancora una volta rivelano l’rrilevanza di Giorgia Meloni, sempre assente dai momenti storici.
Salvini: guerra in Ucraina finirà grazie a Trump e non all’Europa
Lo conferma lo stesso alleato leghista. “Io sono convinto che grazie a Trump la guerra Russia Ucraina finirà e finirà presto, ma grazie a Trump non grazie all’Europa”. A dirlo, a margine della visita ad Euroflora, è il vice presidente del Consiglio, ministro dei Trasporti, Matteo Salvini.
“A me – conclude il leader del Carroccio – interessa che grazie al nuovo presidente degli Stati Uniti si parli di pace dopo 3 anni di guerra e di morte. Altri parlano di eserciti europei, riarmi europei, missili europei, carri armati europei. Io non sono fra questi. Per me, e per la Lega, la pace è la priorità. E quindi se Trump ha fatto questa scelta avrà avuto i suoi motivi per farlo”.